Spring Bonus (2015, Grey Alien Games)

“Spring Bonus” è un simpaticissimo gioco “match 3”, a tema pasquale, pubblicato nel 2015 da Grey Alien Games (1).

Di questa software house, fondata dal programmatore Jake Birkett, aveva già avuto modo di provare “Holiday Bonus”, gioco similare nelle meccaniche, ma a tema natalizio, che veniva offerto gratuitamente dal sito “Indiegala (2)”. Il fatto che Holiday Bonus avesse un tema legato ad un determinato periodo dell’anno (il Natale (3)) non mi permise di giocarci a lungo, ma quando Indiegala ha regalato anche questo Spring Bonus, qualche tempo fa, mi sono ripromesso di scaricarlo e di impegnarmi a portarlo a termine prima della fine del periodo di Pasqua (lavoro e famiglia permettendo). In realtà la mia intenzione era di farci appunto giocare tutta la famiglia, ma alla fine sono stato io a lasciarmi coinvolgere, anche perché il tempo che posso dedicare ai videogames si è ormai ridotto al minimo, e questo tipo di giochi è l’ideale per occupare quei 10-15 minuti liberi che riesco (quasi sempre) a ritagliarmi nella giornata.

Il gioco è il tipico “Match 3”, in cui bisogna allineare da tre a cinque simboli uguali per farli scomparire dalla griglia e permettere così la discesa di altri pezzi. Per superare i vari livelli (ce ne sono 100) bisogna raggiungere un determinato obiettivo (indicato sulla sinistra dello schermo), che può consistere nel distruggere un determinato numero di pezzi di un certo tipo, nel far cadere delle uova dorate oltre l’ultima casella in basso di una colonna, o nell’eliminare il ghiaccio dalle caselle. Il ghiaccio può essere di tre tipi, e può essere distrutto affiancando al pezzo in esso intrappolato altri due dello stesso tipo; il procedimento va effettuato più volte a seconda della durezza del ghiaccio, tenendo presente che i pezzi intrappolati nei blocchi non possono essere spostati. Dei bonus speciali possono essere ottenuti allineando quattro (o cinque) pezzi uguali, e possono consistere in fulmini (che distruggono un’intera colonna), nidi (che distruggono un’intera riga), bolle (che distruggono i pezzi che si trovano intorno), lenti d’ingrandimento (che distruggono una casella ghiacciata a scelta – ma non un blocco di ghiaccio), stelle (che distruggono un pezzo o un blocco di ghiaccio a scelta), martelli (che distruggono un blocco di ghiaccio a scelta) sole (che fa sciogliere i pezzi ghiacciati intorno ad esso) e quadrifogli (che distruggono i pezzi situati lungo le diagonali). Solo le stelle, i martelli e le lenti possono essere prelevati ed utilizzati ovunque sulla griglia; fulmini, nidi e quadrifogli invece sono soggetti alle regole di spostamento dei pezzi “normali”, e vanno attivati cliccandoci sopra. Facendo scomparire dieci pezzi luccicanti è possibile caricare l’arcobaleno che appare sulla sinistra: quando esso sarà illuminato al massimo, il primo bonus utilizzato avrà una potenza maggiore (ad esempio il fulmine distruggerà tre colonne, ecc.).

Ogni livello va superato in un determinato tempo limite (che varia di volta in volta a seconda dell’obiettivo), ma è possibile giocare anche in modalità “relaxed” senza alcuna penalizzazione (tenendo presente, però, che in ogni caso il gioco finisce quando non ci sono più mosse disponibili). Di solito il tempo a disposizione è più che sufficiente, ma ci sono alcuni livelli particolarmente ostici, in particolare il 98 ed il 99, che non sono riuscito mai a superare se non in modalità “relaxed”! Mentre il 99 mi è sembrato comunque fattibile, il 98 è stato probabilmente calibrato male – e mi ha ricordato il famigerato quinto livello di Robocop sul Commodore 64!

In definitiva, si tratta di un gioco simpatico, con poche pretese: la grafica è ben definita, sia per quanto riguarda i pezzi che i fondali (questi ultimi possono anche essere impostati come sfondi per desktop), e non ci sono rallentamenti di sorta né errori di programmazione evidenti; l’unico elemento di livello superiore mi è sembrato il sonoro, costituito da musiche fantasiose e molto ben scritte ed arrangiate: peccato che l’autore non sia mai menzionato, se non con la sigla “CS_TBL”! “Spring Bonus” non sarà certo il migliore esponente nel suo genere, ma merita sicuramente di essere provato!

NOTE:

(1) greyaliengames.com

(2) https://www.indiegala.com/

(3) Sul sito ufficiale dei programmatori esistono delle versioni precedenti di Spring Bonus e Holiday Bonus, intitolate rispettivamente “Easter Bonus” e “Christmas Bonus”. Sarebbe interessante capire il motivo per cui i titoli delle versioni definitive siano più “generici”…

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